La pressoterapia è comparsa nel mondo estetico circa 15 anni fa. Si tratta di una apparecchiatura che ha suscitato un notevole interesse e riscosso molto successo poiché trasmette una immediata sensazione di benessere, è di facile applicazione e dà buoni risultati. L'effetto si basa su un'azione fisica che agisce sulla circolazione venosa e linfatica rendendola più efficiente e migliorando di conseguenza gli inestetismi estetici di più frequente riscontro: cellulite, ritenzione di liquidi, ectasie ecc.

anticellulite È inoltre di facile associazione con altri trattamenti estetici o terapie mediche utilizzate per prevenire o attenuare gli inestetismi e le patologie sopra descritte.

Le apparecchiature per la pressoterapia, attraverso pressioni dosate ai tessuti, facilitano il drenaggio del liquido interstiziale e dei soluti che vi si trovano, attivando anche la circolazione venosa e liberando l'ambiente extracellulare dalle scorie che le cellule costantemente vi riversano. La pressione non viene esercitata contemporaneamente su tutta la superficie coperta dai segmenti o dai gambali, ma secondo una sequenza centripeta che è quella seguita dal sangue venoso e dalla linfa.
La sequenza pressoria favorisce l'entrata del liquido interstiziale nei vasi linfatici e nell'albero circolatorio, attivandone il naturale percorso. Il mercato offre numerose apparecchiature, ma per ottenere risultati soddisfacenti è importante utilizzare quelle con una regolazione della pressione adattabile alle esigenze del soggetto in trattamento.
È importante ricordare che a pressioni più alte non sempre corrispondono effetti e benefici maggiori; la pressione massima esercitata non dovrebbe superare la pressione arteriosa minima per non ostacolare l'arrivo di sangue ossigenato nei tessuti. E' quindi consigliabile non superare una pressione di 60 mm di mercurio.

La pressoterapia è utilizzata principalmente per il trattamento degli arti inferiori, le zone del corpo che presentano maggiormente problemi di tipo circolatorio ed è indicata in tutti i casi in cui è indicato il massaggio manuale. Può inoltre essere ottimizzata dall'applicazione complementare di sinergie di oli essenziali specifici ad azione drenante applicati sia manualmente, sia con l'ausilio di particolari e specifici bendaggi. Per ciò che concerne le controindicazioni è assolutamente sconsigliata in presenza di varici o flebiti.

Un ciclo di trattamento prevede 10/12 applicazioni due - tre volte la settimana, con un controllo periodico e una terapia di mantenimento adatti alle esigenze individuali.

La cavitazione estetica

cavitazione esteticaLa cavitazione estetica è una metodologia di lavoro che consente di eliminare gli accumuli di tessuto adiposo in maniera indolore e non invasiva, attraverso l'uso degli ultrasuoni che permettono di allontanare  lo spettro dell'intervento chirurgico, come la liposuzione.

Si tratta di una tecnologia innovativa e di recente scoperta, dato che è stata presentata al pubblico solamente nel 2005 e ancora oggi si continua ad innovare e migliorare i risultati grazie ad apparecchiature sempre più sofisticate e sicure.
Il funzionamento in parole povere è questo: l'onda sonora viene spinta verso il tessuto adiposo, così da causarne un movimento all'interno delle cellule adipose nelle quali si formano delle microbolle che crescono e poi implodono, disintegrandole.
Questa è in maniera molto semplificata la procedura che permette di eliminare il grasso in eccesso grazie alla cavitazione.

La cavitazione estetica può essere effettuata sia da un semplice centro estetico, sia da un medico. Attenzione però a non confonderla con la cavitazione medica, della quale si differenzia dal fatto che in quella medica si utilizzano delle infiltrazioni per aumentare l'efficacia, ma può essere praticata solo da medici, ovvero laureati in medicina.

La cavitazione estetica avviene solo con l'ausilio degli ultrasuoni, emanati tramite un manipolo appoggiato alla pelle da trattare, così da eliminare gradualmente il tessuto adiposo in eccesso.
I risultati fino ad oggi raggiunti sono elevati, ma per essere raggiunti necessitano di macchinari adeguati.
L'avvento della cavitazione ha infatti fatto proliferare sul mercato tantissimi prodotti che vengono venduti per buoni, quando invece sono stati realizzati in economia e senza studi adeguati alle spalle. Il nostro consiglio è quello di informarsi sempre sul tipo di macchinario per la cavitazione che il medico o l'estetista vi propone e magari cercare un parere di un esperto per capire se ne vale la pena.

Infatti, alcuni di questi macchinari, oltre a emanare ultrasuoni blandi, potrebbero anche essere potenzialmente dannosi, specie quando sono macchine low cost.
Ovviamente non è facile comprendere le varie caratteristiche dei macchinari, quindi fatevi sempre consigliare da una persona esperta e di fiducia. Seppur i rischi siano limitati, una macchina economica e una mano inesperta possono provocare cicatrici e bruciature che la normale cavitazione non contempla.

La cavitazione estetica potrebbe essere la soluzione più adatta a voi, considerando che è indolore e non invasiva. Ricordate che oltre al grasso localizzato, potrete combattere efficacemente anche l'insorgere della pelle a buccia d'arancia e la cellulite, un problema per tantissime donne.